ph: Roberto de Rensis
Ci sono mani forti e possenti, piene di energia e di volontà, che hanno vissuto gli stenti e la fatica. Mani di un gran lavoratore fiero della sua vita, del suo lavoro da falegname, mani di un gigante buono, di un papà, Giuseppe. Ci sono mani docili e sottili che hanno saputo regalare carezze e dolcezza, amore per la famiglia, per il figlio, accudendolo e amandolo nel suo viaggio più difficile, le mani di una mamma, Maria. Ci sono mani piccole, lisce, pulite, timide, che vanno alla ricerca di amore e tanta fede, incredule di ciò che l’aspetta, le mani del piccolo Gesù. E infine la mano protettrice di DIO, rappresentata dall’aureola dorata a forma di triangolo, che protegge il bambino amato e che gli da sempre sostegno, forza, fede e amore per il prossimo.
